di Francesco Graffeo
Un nuovo ordigno bellico è stato rinvenuto nella spiaggia libera del lido Fiori di Menfi, tra la piazzetta della Riviera e la piazzetta degli Oleandri, a pochi metri della mina anticarro fatta brillare, appena 24 ore prima, dagli artificieri arrivati da Messina. Mina anticarro che era stata rinvenuta nella giornata di lunedì 11 agosto. Adesso il nuovo rinvenimento. La mina antisbarco è stata avvistata in cima ad una duna, sul lato ovest dell’uscita del viale pedonale delle Viole, a meno di 20 metri dalla battigia. Viale e battigia, molto frequentati dai bagnati in questi giorni di bel tempo. Scattata la segnalazione, nella giornata di ferragosto, sul posto si sono precipitati i militari della locale stazione dei Carabinieri, gli agenti della Polizia municipale e i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca, guidato dal tenente di vascello Salvatore Calandrino. Eseguito il sopralluogo, il Circomare ha emesso l'ordinanza n. 29 di divieto avvicinamento, fino alla rimozione dell’ordigno, nella zona di mare interessata.
“Considerata la necessità di prevenire il verificarsi di possibili danni e di salvaguardare l'incolumità sia pubblica che privata, in attesa dell'intervento di rimozione e distruzione dell’ordigno bellico, è stato ordinato fino alla rimozione del predetto ordigno, nella tratto di spiaggia indicato e delimitato mediante idonea segnaletica, che sono vietati il transito, la sosta nonché la balneazione per un raggio di 100 metri” evidenzia l’ordinanza, che obbliga il “Comune di Menfi a transennare adeguatamente il tratto di spiaggia antistante la zona interessata, nonché di apporre idonei cartelli monitori dei suddetti divieti ben visibili, al fine di garantire la privata e pubblica incolumità”.
Adesso si attende l’arrivo degli artificieri che dovranno bonificare l’area facendo brillare in maniera controllata l’ordigno rinvenuto. Ma intanto, c’è chi, nonostante i precisi e chiari divieti e l’evidente interdizione del tratto di mare ha violato le disposizioni di sicurezza mettendosi a prendere il sole, a pochi metri della zona “proibita”. Nella zona sono stati frequenti i ritrovamenti di mine anticarro ed antiuomo, collocate dai tedeschi allo scopo di frenare la campagna di sbarco degli americani che avvenne tra il 9 e il 10 luglio a Licata, tra Gela e Scoglitti e tra Pachino e Siracusa. Fonte: http://belicenews.it/notizie/cronaca/menfi/menfi-rinvenuto-un-nuovo-ordigno-bellico-a-lido-fiori-tra-le-2-piazzette/
http://belicenews.it Foto: F. Graffeo |
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