Senato

Senato
biografiadiunabomba

martedì 3 marzo 2015

Ricerca, individuazione ordigni interrati o non a vista è compito BCM


Il 28 gennaio la prima notizia e giunge da Terni: gli artificieri dell’Esercito Italiano alla ricerca di ordigni inesplosi interrati. Il 3 marzo addirittura due bonifiche sistematiche da parte dei gruppi Eod. La prima al parco Trotter a Milano, la seconda da Cesena.  Forse  nessuno è al corrente che in Italia la ricerca di ordigni interrati è compito esclusivo del settore Bcm. Nel caso del parco milanese è tutto sbagliato, bisognava interpellare il V Reparto Infrastrutture Padova il quale avrebbe mandato i propri team o elencato le ditte BCM da interpellare direttamente visto le minuscole dimensioni dell’opera in questione. Nel caso di Cesena il Reggimento avrebbe dovuto richiedere la presenza dei colleghi del X Napoli o altra ditta BCM. Tutto questo produce solo caos su caos. Infatti dovremmo chiedere a tali operatori quale strumentazione hanno utilizzato per la bonifica di superficie e numero di brevetto BCM. Perché se non lo dovessero possedere a partire da domani mattina io mi metto a fare i brillamenti e lo strumento lo consegno al primo che capita tanto i brevetti pare di comprendere che non servono più a nulla. Per concludere le operazioni di ricerca, individuazione e messa in luce, devono essere affidate al settore BCM. Anche perché in altri casi chi rilascerebbe i famigerati certificati di garanzia?    
G.L.

Nessun commento:

Posta un commento