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mercoledì 7 ottobre 2015

Magione, Sant’Arcangelo tra bomba e fiction: trovato ordigno bellico in riva al lago


Due notizie portano alla ribalta Sant’Arcangelo di Magione. La prima è il nuovo ritrovamento di un ordigno bellico in riva al lago. Il secondo è più lieto: a giorni verrà allestito il set per le riprese della fiction su Luisa Spagnoli.
Bomba al lago Un nuovo ordigno bellico risalente alla Seconda guerra mondiale è stato rinvenuto nella giornata di ieri a Sant’Arcangelo di Magione in località la Frusta. La segnalazione è stata data da una signora residente nelle vicinanze del luogo di rinvenimento che ha notato sulla riva del lago il reperto, identificato poi in una munizione di artiglieria, durante una passeggiata. Il riaffioramento in superficie è probabilmente dovuto all’abbassamento e innalzamento di livello delle acque che il lago ha avuto in questo periodo ma assume un significato particolare per il luogo della scoperta. Un luogo legato a uno degli avvenimenti più importanti storici più importanti del secondo conflitto mondiale al Trasimeno. Proprio qui, infatti, sbarcarono nella notte tra il 19 e il 20 giugno del 1944 i trenta ebrei internati nel Palazzo Guglielmi sull’Isola Maggiore che rischiavano gravi ritorsioni da parte dei tedeschi. A rischio della propria vita don Antonio Posta e quindici pescatori portarono i prigionieri in salvo sulla rive di Sant’Arcangelo e affidati agli alleati già presenti in questa parte di lago. Infatti, nella tarda primavera e all’inizio dell’estate del 1944, il comando alleato durante il passaggio del fronte era di stazza in questa località a Villa Valeri.
Zona cinturata Tutta la zona di ritrovamento è stata messa in sicurezza dalla Polizia municipale e l’ordigno verrà fatto brillare dagli artificieri nei prossimi giorni. Il lago non è nuovo a questi ritrovamenti. È di quest’estate di una bomba a mano della seconda guerra mondiale in località San Savino di Magione. Il sopralluogo effettuato dalla polizia municipale, su segnalazione della locale stazione dei carabinieri, constatò che si trattava di una bomba a mano, probabilmente risalente alla seconda Guerra Mondiale. Anche questo ordigno verrà fatto esplodere in concomitanza con il nuovo ritrovamento.
Fiction Luisa Spagnoli Luogo amato da tutto il mondo politico e mondano tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, molti i signori perugini che si fecero costruire qui il loro buen retiro, il lago Trasimeno ritornerà scenograficamente indietro di cento anni per fare da set alla fiction Luisa Spagnoli prodotta da Raiuno e in onda sull’emittente da febbraio 2016. L’occasione sarà una “festa campagnola” che l’imprenditrice Luisa Spagnoli organizzerà per i suoi dipendenti. Il luogo scelto dalla produzione Sant’Arcangelo di Magione. La scena corale offrirà certamente l’occasione per mostrare al grande pubblico i piccoli divertimenti di signore e signori dell’epoca. Più di cinquanta le comparse impegnate oltre, ovviamente, lei, la donna simbolo dell’industria dolciaria perugina e della moda ma, anche, donna capace di rompere tutte le convenzioni dell’epoca amando, riamata, un uomo più giovane di lei di 14 anni, Giovanni Buitoni, che le resterà al fianco con discrezione, essendo lei già sposata, sentimentalmente e professionalmente per tutta la vita. Secondo indiscrezioni non mancherà la banda a rendere più festosa questa gita al lago dei primi del Novecento.
A Montivalle L’area verde utilizzata per le riprese è quella in località Montivalle da cui si gode una splendida vista del Trasimeno. Aspettando che il tempo consenta di girare con tranquillità le scene in esterno, la locale pro loco e l’amministrazione comunale stanno lavorando per rendere idonea l’area dal punto di vista storico e di accessibilità. «Stiamo provvedendo alla sistemazione della zona – spiega il presidente della pro loco di Sant’Arcangelo Fausto Cerquaglia – in particolare, stiamo risistemando la strada di accesso al punto panoramico». Non è sufficiente che l’area sia ripulita e accessibile, fondamentale è anche che non vi siano elementi che entrino in contrasto con la ricostruzione storica particolarmente curata dalla produzione come dimostrano le scene che in questi giorni si stanno girando a Perugia. «Come amministrazione – spiega la consigliera comunale Giancarla Sordi – ci è stato chiesto di eliminare soprattutto gli elementi di illuminazione pubblica che, ovviamente, non erano presenti all’epoca. Riteniamo che queste riprese siano per il lago una grande opportunità e ci auguriamo che la scelta di una produzione di utilizzarlo come set non sia l’ultima». Fonte: http://www.umbria24.it/magione-santarcangelo-tra-bomba-e-fiction-trovato-ordigno-bellico-in-riva-al-lago/374034.html
umbria24.it

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