di Giovanni Cagnassi
Il cantiere del teatro Astra disseminato di ordigni bellici. Per questo sono stati registrati ritardi nei lavori che dovrebbero terminare per la metà del 2014. Non dovrebbe essere comunque una sorpresa il ritrovamento di bombe della Grande Guerra appena si scava in un cantiere della città. Era accaduto anche per piazza Indipendenza, dove il ritrovamento di un ordigno dopo la bonifica già effettuata aveva fatto tremare progettisti e amministratori temendo eventuali blocchi, dei lavori. Anche dopo le bonifiche dei terreni possono affiorare ordigni in una città e un territorio che è stato teatro di grandi combattimenti nella prima guerra mondiale. I responsabili del cantiere e il Comune hanno informato come prevede la procedura carabinieri e amministrazione comunale, quindi immediatamente la prefettura per le operazioni delicate di messa in sicurezza e rimozione degli ordigni che poi verranno fatti brillare in luoghi sicuri. Le operazioni si sono già concluse, nel massimo riserbo, nei giorni scorsi. Si è paventato un blocco del cantiere anche in questo caso, ma f non è stato necessario. Sul posto sono arrivati degli esperti artificieri che hanno operato anche in territori di guerra e in particolare in Iraq, quindi con una certa esperienza alle spalle, che ha permesso di risolvere i problemi in tempi piuttosto brevi. Nonostante questo ostacolo, i lavori dovrebbero proseguire con lo stesso ritmo e senza particolari ritardi nella scadenza finale della consegna del teatro di via Ancillotto. Una struttura costata circa sette milioni di euro, considerati anche i contributi pubblici, già finanziata e con 500 posti a sedere. Il nuovo teatro Astra è stato al centro di aspre polemiche anche durante la campagna elettorale, oggetto di critiche e accuse. Un'opera molto attesa dalla città che vuole far ripartire da questa imponente struttura in via Ancillotto, tutto il mondo culturale della città, che è stato soffocato in questi anni. L'auditorium del centro da Vinci ha assolto ai suoi obblighi, ma la sua struttura è limitata per commedie, concerti e convegni. C’era bisogno di qualcosa di più per una città di oltre 40 mila abitanti che non ha mai avuto un vero teatro.
Fonte:
http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2013/05/26/news/bombe-della-guerra-rallentano-i-lavori-al-nuovo-teatro-astra-1.7142816
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