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mercoledì 30 dicembre 2015

Roghi nel Vicentino, In zona sono presenti molti ordigni bellici inesplosi


Sono riprese con l’alba le attività di spegnimento dell’incendio di bosco divampato lunedì tra il Portule, Cima Larici e Cima Bocchetta. Stanno operando sull’incendio due Canadair dei vigili del fuoco decollati da Genova e Ciampino, che si riforniscono d’acqua sul lago di Caldonazzo. Circa 100 gli ettari interessati dalle fiamme. Sul posto stanno operando anche tre elicotteri, due Trentini e uno del Veneto che dal primo mattino hanno contrastato il fronte dell’incendio di cima Larici. Due elicotteri della Protezione civile del Trentino sono impegnati da alcune ore per contrastare il grosso incendio boschivo che si è sviluppato questa mattina attorno a Cima Portule, nel vicentino. Il pennacchio di fumo è ben visibile in Valsugana e da altre zone del Trentino. Gli elicotteri, il cui intervento è stato richiesto dai vigili del fuoco di Vicenza, si riforniscono da un serbatoio d’acqua alimentato con autobotti, montato a Sella dai pompieri volontari della Valsugana. Il rogo è divampato in una zona a nord dell’Altopiano di Asiago, in località Porta Renzola, tra Cima Larici e il massiccio del monte Portule, a circa 2000 metri d’altezza, nel censuario del capoluogo dei Sette Comuni. Le fiamme, alte alcuni metri e visibili dalla piana altopianese, sono estese su un’area di circa venti ettari, ma il fuoco di sta pericolosamente espandendo. Sul posto per tutto il giorno, per cercare di domare il rogo, una ventina tra vigili del fuoco, agenti del Corpo forestale dello Stato e volontari antincendio delle stazioni dell’Altopiano e della vicina provincia di Trento. Fonte: http://www.lavocedelnordest.eu/incendio-asiago-elicotteri-dal-trentino/
lavocedelnordest.eu


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