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lunedì 18 maggio 2015

Bomba, mercoledì si decide sulla maxi-evacuazione


 Entro 48 ore si saprà quando verrà disinnescata la bomba trovata all'Arsenale e quanto vasta sarà l'area interessata dall'evacuazione. È stato fissato infatti per mercoledì alle 9.30 il maxi vertice, presieduto dal prefetto reggente Iginio Olita, che dovrà decidere la data del disinnesco dell'ordigno della seconda guerra mondiale rinvenuto il 29 aprile nel cantiere del parcheggio di via Cappellini.
MAXI-EVACUAZIONE? Saranno gli artificieri dell'Esercito ad indicare il raggio di evacuazione dal sito. Le ipotesi sono diverse: potrebbe essere interessata un'area compresa fra i 500 e i 1.000 metri dal luogo del ritrovamento. La decisione verrà presa anche sentendo enti e forze dell'ordine. Nel caso più contenuto, oltre alla zona dell'Arsenale e di via IV Novembre, verrebbe lambita anche piazza Bra. Sgombero per l'area di Castelvecchio e via Roma, di Porta Borsari e «zona rossa» che si estende fino all'inizio di Piazza Erbe. Se il raggio d'evacuazione dovesse essere maggiore invece verrebbero ricompresi anche il Duomo, San Zeno, piazza Vittorio Veneto, piazza Pradaval e piazza Viviani. In pratica, l'intero centro storico e gran parte di Borgo Trento, con l'ospedale «salvo» per poche centinaia di metri. I disagi quindi colpiranno con ogni probabilità anche albergatori e turisti.
SGOMBERO A GIUGNO. Trovare una data non è stato semplice. Impossibile procedere nelle ultime due domeniche, con derby e Straverona in calendario. Il 24 poi si celebreranno diverse cerimonie in ricordo della Grande Guerra. Il 31 maggio, infine, sarà la giornata delle elezioni regionali. Verosimilmente quindi il «bomba-day» sarà il 7 o il 14 giugno. 
L'IDENTIKIT DELLA BOMBA. A fermare la città sarà una bomba di 500 libbre (più o meno 230 chili), lunga un metro e 35 centimetri e larga 35 centimetri. È rimasta nel terreno per circa 70 anni, dopo essere stato sganciata da un aereo statunitense, probabilmente durante i bombardamenti che colpirono la nostra città nel luglio 1944. Fortunatamente gli operai, dopo averla individuata, si erano fermati e avevano avvertito le forze dell'ordine.
I PRECEDENTI. Le ultime evacuazioni in città hanno interessato zone più periferiche: la stazione, l'area delle ex Cartiere e quella degli ex Magazzini Generali. Solitamente gli edifici ricompresi nell'area interessata vengono fatti evacuare di prima mattina. Sarà una lunga e complessa giornata di lavoro per le forze di polizia e per la protezione civile, che si occuperà di allestire il centro di raccolta. RI.VER. Fonte: http://www.larena.it/stories/Home/1175167_bomba_mercoled_si_decide_sulla_maxi-evacuazione/

larena.it

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