Quella trovata nel mare antistante lo stabilimento La Barcaccina è il almeno il quattordicesimo ordigno bellico trovato dalla fine di maggio ad oggi sulle spiagge tra Vada e Rosignano.
Tutto è cominciato con le operazioni di bonifica precedenti all’intervento di ripascimento previsto per alcune spiagge pubbliche del litorale. Il Comune ha affidato l’intervento senza ipotizzare che i metal detector potessero scovare così tanti ordigni inesplosi. E invece a fine maggio nell’arco di pochi giorni lungo le Spiagge bianche sono state trovate 11 mine anticarro, 1 granata antiaerea e infine un colpo di mortaio. In tutti i casi le zone di ritrovamento sono state transennate e il Comune ha emesso specifiche ordinanze per impedire il passaggio di pedoni e mezzi nelle aree circostanti. Ora un’altra bomba nello specchio d’acqua davanti a Vada. Segno evidente di quanto gli arenili del territorio portino alla luce ordigni pericolosi
Fonte:
http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2013/08/24/news/da-giugno-rinvenuti-14-ordigni-1.7628593
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