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sabato 4 maggio 2013

Un ordigno inesploso ritrovato nell'ex polveriera


Un ordigno inesploso è stato trovato questa mattina, sabato 4 maggio, ad Arcisate. Si tratta, probabilmente, di un proiettile di mortaio risalente alla seconda Guerra Mondiale. Il ritrovamento, infatti, è avvenuto in un’area  dove già in passato sono stati recuperati numerosi ordigni: si tratta dell’ex polveriera Gavi, bombardata pesantemente nel corso dell'ultimo conflitto mondiale. (immagine di repertorio)La segnalazione è giunta da parte di un uomo a spasso con il suo cane nella zona boschiva: probabilmente le piogge hanno riportato in superficie il proiettile. Immediatamente i carabinieri hanno recintato l’area dandone segnalazione al Genio che provvederà a mandare gli artificieri. Contrariamente al passato, questo ordigno si trova in una zona abbastanza isolata e il suo recupero non avrà ripercussioni sul cantiere dell’Arcisate Stabio
Fonte:
 http://www3.varesenews.it/varese/un-ordigno-inesploso-ritrovato-nell-ex-polveriera-262073.html

venerdì 3 maggio 2013

Scoperti 260 ordigni inesplosi ad Argenta


Argenta. Lunedì 6 maggio in via Alberelli nel comune di Argenta, 262 pericolosi ordigni risalenti alla Seconda Guerra Mondiale verranno neutralizzati a cura degli artificieri dell’8° Reggimento Genio Guastatori “Folgore” di Legnago. Si tratta di bombe da mortaio e granate d’artiglieria ancora attivi e quindi perfettamente funzionanti rinvenuti a seguito di una bonifica sistematica presso un fondo agricolo del territorio.
L’8° Reggimento Genio Guastatori “Folgore” è una delle sette unità dell’Arma del Genio incaricate di bonificare il territorio del’Italia centro-settentrionale dai numerosi residuati bellici ancora esistenti e pericolosi (dall’inizio del 2013 sono stati effettuati o0ltre 300 interventi solo nel nord Itlia9. Si tratta di una attività particolarmente delicata coordinata dal I Comando Forze di Difesa con sede a Vittorio veneto (TV) e retto dal generale di corpo d’armata Giovan Battista Borrino.
Le operazioni di messa in sicurezza del territorio saranno coordinate dalla prefettura di Ferrara e inizieranno alle ore 8 con l’interdizione dell’area interessata dalle operazioni per un raggio di 150 metri nel luogo di rinvenimento e 250 metri nel luogo di brillamento. Alle 8.30 avranno inizio le operazioni di rimozione dei residuati che verranno successivamente trasportati a Longastrino, dove saranno definitivamente distrutti mediante brillamento in sicurezza.
Il complesso intervento di bonifica impegnerà gli artificieri per cinque giorni e sarà diretto dal capitano Giuseppe La Ianca e materialmente eseguito dal maresciallo Rocco Pezzano con il suo nucleo di specialisti E.O.D. (Explosive Ordnance Disposal), forti di una esperienza maturata anche nel campo della neutralizzazione di ordigni di matrice terroristica rinvenuti nel corso delle varie missioni operative svolte fuori dal territorio italiano.
“Le operazioni – specifica la prefettura di Ferrara – hanno richiesto per la loro organizzazione una istruttoria laboriosa, in ragione dell’entità degli ordigni da brillare e della difficoltà di assicurare in tutti i giorni della bonifica l’assistenza sanitaria, indispensabile perché i lavori relativi si svolgano in assoluta sicurezza per tutti i soggetti coinvolti. L’area interessata dalla bonifica è costantemente vigilata dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Municipale di Argenta”.
Fonte:
 http://www.estense.com/?p=297487
 

Fonte di Roccadaspide, ritrovato ordigno bellico




Di  Lucia Cariello
 Artificieri in azione in un fondo agricolo in località Fonte di Roccadaspide sulla SS166 degli Alburni. Nella serata di giovedì, infatti, è stato rinvenuto un residuato bellico probabilamente risalante alla seconda guerra mondiale. La bomba, è stata scoperta in un terreno adiacente la strada statale riportato alla luce in seguito a uno scavo compiuto ai piedi di una pianta a pochi metri dal manto stradale. La scoperta è stata immediatamente segnalata ai carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Massimiliano Adelizzi, che hanno provveduto a recintare l'area mettendola, così, in sicurezza.I militari, poi, hanno atteso l'arrivo da Caserta degli artificieri per intraprendere le operazioni di disinnesco dell'ordigno protrattesi fino a tarda sera.
Fonte:
 http://www.giornaledelcilento.it/it/03-05-2013-artificieri_in_azione_a_roccadaspide_ritrovata_bomba_della_seconda_guerra_mondiale-17615.html

                                                                    Foto: StileTV

ROCCADASPIDE. Un ordigno bellico è stato rinvenuto, ieri sera, all’interno di un fondo agricolo situato lungo la strada statale 166 degli Alburni, in località Fonte (nelle foto). La bomba, risalente presumibilmente alla seconda guerra mondiale, è stata rinvenuta in un terreno che si trova proprio fronte strada ed è stata riportata casualmente alla luce in seguito ad un’operazione di scavo effettuata ai piedi di una pianta a pochi metri dalla sede stradale. Immediatamente segnalato il ritrovamento dell’ordigno, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Massimiliano Adelizzi, che hanno proceduto a mettere in sicurezza l’area, recintando la zona oggetto del rinvenimento. I militari dell’Arma hanno poi atteso che da Caserta arrivassero gli artificieri del Genio. Le operazioni per il disinnesco della bomba si sono protratte fino a tarda sera.  - See more at: http://www.stiletv.it/index.php/news/11667/Fonte_di_Roccadaspide_ritrovato_ordigno_bellico#sthash.ZwjeW3WT.dpuf
ROCCADASPIDE. Un ordigno bellico è stato rinvenuto, ieri sera, all’interno di un fondo agricolo situato lungo la strada statale 166 degli Alburni, in località Fonte (nelle foto). La bomba, risalente presumibilmente alla seconda guerra mondiale, è stata rinvenuta in un terreno che si trova proprio fronte strada ed è stata riportata casualmente alla luce in seguito ad un’operazione di scavo effettuata ai piedi di una pianta a pochi metri dalla sede stradale. Immediatamente segnalato il ritrovamento dell’ordigno, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Massimiliano Adelizzi, che hanno proceduto a mettere in sicurezza l’area, recintando la zona oggetto del rinvenimento. I militari dell’Arma hanno poi atteso che da Caserta arrivassero gli artificieri del Genio. Le operazioni per il disinnesco della bomba si sono protratte fino a tarda sera.  - See more at: http://www.stiletv.it/index.php/news/11667/Fonte_di_Roccadaspide_ritrovato_ordigno_bellico#sthash.QP2xfhpe.dpuf
ROCCADASPIDE. Un ordigno bellico è stato rinvenuto, ieri sera, all’interno di un fondo agricolo situato lungo la strada statale 166 degli Alburni, in località Fonte (nelle foto). La bomba, risalente presumibilmente alla seconda guerra mondiale, è stata rinvenuta in un terreno che si trova proprio fronte strada ed è stata riportata casualmente alla luce in seguito ad un’operazione di scavo effettuata ai piedi di una pianta a pochi metri dalla sede stradale. Immediatamente segnalato il ritrovamento dell’ordigno, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Massimiliano Adelizzi, che hanno proceduto a mettere in sicurezza l’area, recintando la zona oggetto del rinvenimento. I militari dell’Arma hanno poi atteso che da Caserta arrivassero gli artificieri del Genio. Le operazioni per il disinnesco della bomba si sono protratte fino a tarda sera.  - See more at: http://www.stiletv.it/index.php/news/11667/Fonte_di_Roccadaspide_ritrovato_ordigno_bellico#sthash.QP2xfhpe.dpuf
ROCCADASPIDE. Un ordigno bellico è stato rinvenuto, ieri sera, all’interno di un fondo agricolo situato lungo la strada statale 166 degli Alburni, in località Fonte (nelle foto). La bomba, risalente presumibilmente alla seconda guerra mondiale, è stata rinvenuta in un terreno che si trova proprio fronte strada ed è stata riportata casualmente alla luce in seguito ad un’operazione di scavo effettuata ai piedi di una pianta a pochi metri dalla sede stradale. Immediatamente segnalato il ritrovamento dell’ordigno, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Massimiliano Adelizzi, che hanno proceduto a mettere in sicurezza l’area, recintando la zona oggetto del rinvenimento. I militari dell’Arma hanno poi atteso che da Caserta arrivassero gli artificieri del Genio. Le operazioni per il disinnesco della bomba si sono protratte fino a tarda sera.  - See more at: http://www.stiletv.it/index.php/news/11667/Fonte_di_Roccadaspide_ritrovato_ordigno_bellico#sthash.QP2xfhpe.dpuf
ROCCADASPIDE. Un ordigno bellico è stato rinvenuto, ieri sera, all’interno di un fondo agricolo situato lungo la strada statale 166 degli Alburni, in località Fonte (nelle foto). La bomba, risalente presumibilmente alla seconda guerra mondiale, è stata rinvenuta in un terreno che si trova proprio fronte strada ed è stata riportata casualmente alla luce in seguito ad un’operazione di scavo effettuata ai piedi di una pianta a pochi metri dalla sede stradale. Immediatamente segnalato il ritrovamento dell’ordigno, sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, diretti dal maresciallo Massimiliano Adelizzi, che hanno proceduto a mettere in sicurezza l’area, recintando la zona oggetto del rinvenimento. I militari dell’Arma hanno poi atteso che da Caserta arrivassero gli artificieri del Genio. Le operazioni per il disinnesco della bomba si sono protratte fino a tarda sera.  - See more at: http://www.stiletv.it/index.php/news/11667/Fonte_di_Roccadaspide_ritrovato_ordigno_bellico#sthash.QP2xfhpe.dpuf

giovedì 2 maggio 2013

Ordigno bellico alla Nuovo Pignone, per la bonifica evacuate le case nel raggio di 500 metri


Sarà bonificata domenica mattina 19 maggio la bomba di aereo americana risalente all'ultimo conflitto mondiale rinvenuta nei giorni scorsi durante lavori di escavazione all'interno dell'area dello stabilimento Nuovo Pignone di Massa. Per l'occasione, a titolo precauzionale, saranno fatte evacuare tutte le abitazioni situate nel raggio di 500 metri dal luogo in cui si trova l'ordigno e sarà bloccato il traffico veicolare e ferroviario. In un incontro di preparazione in prefettura a Massa i rappresentanti del 2/o Reggimento genio pontieri di Piacenza, comando specializzato incaricato dell'intervento di bonifica, hanno fatto presente di aver provveduto in collaborazione con la direzione aziendale, alla completa messa in sicurezza dell'ordigno con l'adozione di idonee misure di protezione. Sono stati costituiti, informa la prefettura, gruppi di lavoro allo scopo di effettuare un censimento delle persone residenti nell'area da evacuare. Durante l'intervento di bonifica la zona sarà presidiata dalle forze dell'ordine per prevenire eventuali azioni di sciacallaggio. 
Fonte:
http://www.gonews.it/articolo_196050_Ordigno-bellico-alla-Nuovo-Pignone-per-la-bonifica-evacuate-le-case-nel-raggio-di-500-metri.html

Onzo, ritrovamento di un ordigno bellico: in arrivo gli artificieri


Onzo. Ritrovamento di un piccolo ordigno bellico a Onzo, in un orto in cui si stavano svolgendo normali operazioni di pulizia. A ritrovare quella che pare una sorta di bomba a mano è stato un contadino che stava zappando il terreno che si trova in frazione Fontani, non lontano dalle case.
Sul posto si trovano i carabinieri, mentre si sta attendendo l’arrivo degli artificieri da Torino. Intanto la zona è stata circoscritta per una maggiore sicurezza della popolazione. Gli artificieri, date le dimensionin limitate dell’ordigno, potrebbero decidere di far brillare la bomba sul posto.
Fonte:
http://www.ivg.it/2013/05/onzo-ritrovamento-di-un-ordigno-bellico-in-arrivo-gli-artificieri/

mercoledì 1 maggio 2013

TERNI/ TROVATO ORDIGNO BELLICO SOTTO PONTE ALLENDE: FATTO BRILLARE DAGLI ARTIFICERI


Un ordigno bellico della seconda guerra mondiale è stato ritrovato il primo maggio a Terni sotto ponte Allende, a fare il ritrovamento, casualmente, un pescatore che ha dato l’allarme al 113. Probabilmente l’ordigno, risalente alla seconda guerra mondiale, è stato trasportato dalla piena del fiume Nera, la zona è stata transennata e l’ordigno è stato fatto  brillare,  nella stessa mattinata.
 Fonte:
 http://www.ternimagazine.it/105013/il-fatto/terni-trovato-ordigno-bellico-sotto-ponte-allende-fatto-brillare-dagli-artificeri.html
                                                                    Foto: lanazione.it

martedì 30 aprile 2013

Artificieri intervengono a Cesena


L’ordigno - una bomba d'aereo da 500 libbre di fabbricazione britannica - è stato rinvenuto nel corso dei lavori di scavo per la realizzazione di una rete fognaria nel comune di Cesena (FC).
Gli artificieri dell'8° Reggimento Genio Guastatori, su richiesta della Prefettura di Forlì-Cesena, sono intervenuti per identificare e mettere in sicurezza il residuato bellico che ora dovrà essere neutralizzato.
Nei prossimi giorni, la Prefettura di Forlì-Cesena convocherà un tavolo tecnico durante il quale verranno pianificate le operazioni di disinnesco e le necessarie misure di sicurezza per la tutela della collettività.
Fonte:
 http://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/20130430_Artificieri_Cesena.aspx

                                                         Foto: Ministero Della Difesa

Despolettati due ordigni bellici rinvenuti sul letto del Paglia


Dopo il ritrovamento, avvenuto nei giorni scorsi, da parte di un pescatore sul letto del fiume paglia in località S.Letizia, di 2 ordigni bellici inesplosi risalenti alla seconda guerra mondiale, questa mattina gli artificieri dell'Esercito Italiano del 6° Reggimento Genio Pionieri di Roma hanno verificato che si trattava di un proiettile di artiglieria inglese di 88 mm e di un proiettile antiaereo americano di 37mm. L'operazione è stata eseguita alla presenza dei Carabinieri della Compagnia di Orvieto sotto la direttive del Comandante della stazione di Orvieto Scalo Luogotenente Luciano Lappa, la Polizia di Stato del Commissariato di Orvieto, il 118 con ambulanza medicalizzata e il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Orvieto. I proiettili, despolettati in sito, sono stati rimossi dagli artificieri e allontanati dalla zona.
Fonte:
 http://www.orvietonews.it/cronaca/2013/04/30/despolettati-due-ordigni-bellici-rinvenuti-sul-letto-del-paglia-34481.html#.UYCQFUpaeSo

                                                               Foto: Orvieto News
                                                                    Foto: OrvietoSI

lunedì 29 aprile 2013

Brillamento mine e/o ordigni bellici



Cagliari
Dal 29 Aprile 2013 e fino al termine delle operazioni di brillamento, è interdetto il traffico marittimo in una zona di mare avente per centro in lat. 39°07',300N - long. 009°11'700E nonchè l'attività di immersione, diporto e balneazione.
Vedasi Ordinanza n° 73/2013 di Compamare Cagliari

A Guiglia rinvenuta una bomba da mortaio, a Zocca fatta brillare una granata


Ieri in serata,  a Rocchetta di Guiglia, nel corso di lavori entro l’aia cortiliva pertinente propria abitazione, una impiegata modenese ha rinvenuto un ordigno bellico, tipo bomba da mortaio – dimensioni cm. 33 x 7 circa – presumibilmente risalente 2° conflitto mondiale, in pessimo stato conservazione.
Questa mattina, invece,  a Roncobotto di Zocca, presso una cava proprietà Hera, personale  del 10° Reggimento Genio Guastatori di stanza a Cremona, ha provveduto al brillamento una granata italiana “he” da 75 mm.
Fonte:
 http://www.modena2000.it/2013/04/29/a-guiglia-rinvenuta-una-bomba-da-mortaio-a-zocca-fatta-brillare-una-granata/

Spostati i pezzi d'artiglieria della guerra ritrovati a Chiesanuova


Torniamo ad occuparci dei pezzi d'artiglieria, risalenti alla prima ed alla seconda Guerra Mondiale, e abbandonati a Chiesanuova nei pressi di un capannone industriale crollato nel corso della nevicata dello scorso anno. Dopo anni di incuria, e ripetuti furti da parte di ignoti, la Segreteria al Territorio è intervenuta. Questa mattina alcuni addetti hanno spostato i residuati bellici dal fossato – dove erano ammassati – sulla superficie di calcestruzzo dell'ex capannone. Presto verranno coperti da teli impermeabili e l'area verrà recintata con rete metallica. Tutto questo in attesa della relazione del Museo di Stato sul valore storico ed economico dei pezzi. In base a questa si deciderà se procedere al restauro. In ogni caso i residuati verranno recuperati e posizionati in aree pubbliche.
G.M.
Fonte:
 http://www.smtvsanmarino.sm/attualita/2013/04/29/spostati-pezzi-artiglieria-guerra-ritrovati-chiesanuova