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sabato 3 agosto 2013

Trovate 12 bombe della Seconda guerra a mondiale, artificieri disinnescano ordigni


CARBONARA DI NOLA- Sono state fatte brillare questa mattina presso una cava di Palma Campania le 12 bombe da mortaio di fabbricazione inglese risalenti alla Seconda guerra mondiale rinvenute a Carbonara di Nola in via Cavaliere Gennaro. Il ritrovamento, come informa “Carbonara News”, è avvenuto ieri sera alle 21 quando un residente del quartiere si è imbattuto nelle bombe (10 fumogeni e 2 ad alto esplosivo). Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, guidata dal maresciallo Grinaldi, che hanno effettuato le prime operazioni di messa in sicurezza. Il disinnesco degli ordigni è stato invece affidato al Nucleo artificieri dei carabinieri della 6ª sezione del reparto operativo di Napoli i quali hanno classificato i manufatti ritrovati (12 bombe da mortaio, di cui due ad alto potenziale esplodente, tutte da 2 pollici, di nazionalità inglese e risalenti al secondo conflitto mondiale); la Prefettura ha in seguito disposto l’intervento del 21° Reggimento Genio Pionieri di Caserta che questa mattina ha fatto brillare le 12 bombe da mortaio in una cava di Palma Campania.
Fonte:
http://www.ilgiornalelocale.it/archives/5694
                                                          Foto: Carbonara News

Cala Pischina, trovato ordigno bellico


Un piccolo ordigno bellico a basso potenziale e risalente alla seconda guerra mondiale è stato rinvenuto, ieri, nella spiaggia di Cala Pischina, ad Aglientu. L’area è stata transennata in attesa degli artificieri. Sono intervenuti i carabinieri di Aglientu. (s.d.)
Fonte:
http://lanuovasardegna.gelocal.it/olbia/cronaca/2013/08/02/news/cala-pischina-trovato-ordigno-bellico-1.7519672

Ordigno bellico a Bulala: Rinviate a giovedì le operazioni di disinnesco


Gela. Sono state rinviate alla prossima settimana le operazioni di messa in sicurezza dell’ordigno bellico rinvenuto nel tratto di mare antistante Contrada Bulala.
Le particolari condizioni del mare, infatti, non hanno permesso ai palombari del gruppo “SDAI” di Augusta di procedere ai lavori di disinnesco previsti per ieri mattina. Dopo alcune ore d’intenso lavoro e ricerche in acqua, gli artificieri hanno dunque deciso di rimandare a un’altra data tali operazioni. La bomba di lunga gittata della seconda guerra mondiale situata a tre metri di profondità è stato ritrovata da Franco Cassarino durante le ricerche archeologiche in un tratto di mare che continua a regalare agli studiosi preziosi rinvenimenti. Poco distante dall’ordigno, infatti, probabilmente si nasconde un’altra nave greco – arcaica. Intanto, un altro ordigno bellico, già segnalato alle Forze dell’Ordine è stato ritrovato questa volta nelle campagne vicino Ponto Olivo.
Fonte:
http://www.quotidianodigela.it/attualita/7297-ordigno-bellico-a-bulala-rinviate-a-giovedi-le-operazioni-di-disinnesco

giovedì 1 agosto 2013

Un ordigno inesploso nel lago di Montorfano



Un uomo con due figli, stando alle prime indicazioni, nel corso di una passeggiata avrebbe individuato nell’acqua a poca distanza dalla riva un ordigno bellico inesploso. Si tratta di una bomba da mortaio Risalente alla seconda guerra mondiale. Una volta lanciato l’allarme sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno provveduto a transennare la zona piuttosto distante da abitazioni e lido e, di supporto, una ambulanza della Croce rossa di Lipomo. Nel frattempo sono stati allertati anche gli artificieri che con tutta probabilità faranno brillare l’ordigno in serata in quanto si trova vicino a un sentiero e quindi pericoloso per eventuali passanti.Fonte:http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Cronaca/un-ordigno-inesploso-nel-lago-di-montrofano_1018195_11/   Foto: Laprovinciadicomo by Stefano Bartesaghi
 

Pachino. Brillato ordigno bellico della 2° guerra mondiale


Ancora oggi, sparsi un pò ovunque e tristi protagonisti di passati incontri bellici, si ritrovano ordigni risalenti alle guerre mondiali che hanno interessato gli inizi del 900. Stamane si è ritornato un attimo indietro nel tempo, infatti è stata rinvenuta nei pressi della vecchia ferrovia di Pachino, a pochi passi dalla Caserma dei Carabinieri di via Maucini, una bomba a mano modello N. 36 High Explosion di nazionalità inglese inerente ai combattimenti della 2° guerra mondiale. L'ordigno quindi prelevato e scortato da due auto dei Carabinieri, capitanate dal maresciallo Andrea De Meis con a seguito un furgone militare, un'ambulanza della misericordia di Pachino e un mezzo di soccorso della misericordia di Priolo Gargallo, è stato posto in sicurezza all'interno della cava Ecoinert di contrada Camporeale. Grazie agli avanzati sistemi di sicurezza e tecnologia, il 4° reparto del Regimento Genio Guastatori di Palermo, con un radio comando a fatto brillare l'ordigno creando un tuono in tutta l'area interessata. Autori della detonazioni Rosone Salvatore e il Sergente Delisi Mauro di Palermo del team E.O.D. c.m.c.s. La bomba a mano Mills n°36 è una delle bombe a mano più famose del mondo, dalla quale derivano tutte quelle più usate attualmente, specie per quanto riguarda il sistema di accensione e di sicura; la bomba aveva due sicure, la prima costituita da una coppiglia collegata ad un anello, la seconda da una leva con profilo ovoidale; la momento del lancio, la coppiglia veniva strappata liberando la leva, la quale a sua volta andava persa grazie all'azione dell'aria (e di una molla sottostante) durante il lancio; una volta persa la leva, il percussore era libero di scattare, sotto l'azione di una molla, e colpire l'innesco; l'innesco accende una miccia a lenta combustione tarata a 4 secondi che fa detonare una carica di 69grammi di baratol; il corpo è in ghisa del tipo a frattura prestabilita. Nella foto gli uomini della misericordia e il furgone militare che conteneva l'ordigno bellico fatto poi brillare nella cava.
Fonte:
http://www.pachinocamnews.it/dettaglio.asp?id=8313

Ritrovato da agricoltore ordigno bellico: bomba inesplosa risalente alla Seconda Guerra Mondiale


In contrada Cervaro è stata ritrovata una grossa bomba inesplosa, risalente alla Seconda Guerra Mondiale.
L’ordigno bellico che misura 40 cm di lunghezza con un diametro di 10 e pesa circa 4 Kg è stato ritrovato dal proprietario del fondo che stava preparando il terreno alla semina.
Gli uomini del Commissariato hanno subito messo in sicurezza la zona. Probabilmente saranno gli artificieri del secondo reggimento Genio guastatori di Foggia a far brillare l’ordigno in giornata
Fonte:
http://giornalelucano.com/2013/08/01/ritrovato-da-agricoltore-ordigno-bellico-bomba-inesplosa-risalente-alla-seconda-guerra-mondiale/61982

MELFI – Gli artificieri del secondo reggimento Genio guastatori di Foggia faranno brillare domani l’ordigno bellico trovato due giorni fa nelle campagne di Melfi (Potenza) e tenuto in condizioni di sicurezza dalla Polizia. L’ordigno – che risale alla Seconda Guerra Mondiale – è lungo 40 centimetri e ha una diametro di dieci: pesa circa quattro chilogrammi.
Fonte: (Foto) http://www.trmtv.it/home/cronaca/2013_07_31/55483.html

mercoledì 31 luglio 2013

Arsenale della seconda guerra mondiale trovato in una cascina di Costigliole d’Asti


Curioso, quanto pericoloso, rinvenimento questa mattina, mercoledì 31 luglio, in un cascinale in fase di ristrutturazione a Costigliole d’Asti. I proprietari che stavano rifacendo il tetto hanno rinvenuto nella mansarda un vero arsenale di ordini bellici risalenti, con tutta probabilità, al secondo conflitto mondiale. Subito sono stati avvertiti i carabinieri che sono accorsi nella cascina, avvertendo anche gli artificieri del 32° Genio Guastatori di Torino. In tutto sono state rinvenute 10 bombe a mano, 150 proiettili calibro 9 prodotti nel 1944, 100 proiettili calibro 7,62 del 1936, 30 detonatori e un involucro contenente esplosivo. Gli artificieri nel loro intervento preleveranno il materiale e lo faranno brillare in una zona sicura.
Fonte:
http://www.gazzettadasti.it/index.php/cronaca/arsenale-della-seconda-guerra-mondiale-trovato-in-una-cascina-di-costigliole-dasti
                                                            Foto: gazzetta di Asti
 

martedì 30 luglio 2013

Speleologi trovano bomba durante una discesa. Fatta brillare dagli artificieri



Speleologi trovano bomba durante una discesa. Fatta brillare dagli artificieri

SUPERSANO – Quando se la sono ritrovata davanti hanno pensato bene che l’unica cosa da fare sarebbe stata quella di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Ed infatti, quando i carabinieri della stazione di Ruffano hanno appurato che quella altro non era che un bamba a mano, hanno allertato il comando provinciale di Lecce e sul posto, è giunto un carabiniere artificiere. 
Tutto è accaduto ieri pomeriggio a Supersano, in località “Mendole”, dove il gruppo di speleologi Ndronico di Lecce, durante una discesa, ha trovato, all’interno di una grotta, alla profondità di circa trenta metri, l’ ordigno incastrato fra due massi. 
L’artificiere ha ispezionato il dispositivo, giungendo a conclusione che si trattava di una bomba a mano “mk2”, nota come “ananas”, un ordigno bellico ancora integro ed attivo. Fatto comunque brillare dall’artificiere dopo essere stato autorizzato dell’autorità giudiziaria



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Speleologi trovano bomba durante una discesa. Fatta brillare dagli artificieri

Bomba inerte invece, questa volta, trovata nell’impianto di smaltimento di Campi Salentina. A individuare l’ordigno, un 49enne rappresentante della Sud Gas , la società che si occupa della raccolta e delle selezione dei rifiuti. Il manufatto, simile ad un ordigno esplosivo, si trovava nell’impianto di smaltimento dei rifiuti. Sul posto, anche in questa occasione, il carabiniere artificiere antisabotaggio del comando provinciale di Lecce, il quale ha identificato l’ordigno per una bomba da mortaio, inerte.



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Artimino, pescatore trova ordigno della seconda guerra mondiale: il proiettile fatto brillare dagli artificieri


Un ordigno della seconda guerra mondiale è stato trovato nel pomeriggio di oggi sulle rive dell’Arno ad Artimino. E’ stato un pescatore a notare qualcosa di strano sulla sponda pratese del fiume. Si trattava di un proiettile d’artiglieria risalente al secondo conflitto mondiale. Una bomba con la spoletta innescata e quindi potenzialmente ancora in grado di esplodere. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno subito messo in sicurezza l’area. Gli artificieri, poi, hanno prelevato l’ordigno e l’hanno portato all’interno di una cava a Montaioni, dove è stato fatto brillare. Intervenuti anche i vigili del fuoco per garantire la cornice di sicurezza all’operazione
Fonte:
http://www.notiziediprato.it/2013/07/artimino-pescatore-trova-ordigno-della-seconda-guerra-mondiale-il-proiettile-fatto-brillare-dagli-artificieri/

Castelnovo Monti, 53enne trova un ordigno bellico nel giardino di casa


Si è trovato un ordigno bellico in giardino. Paura, ieri, a Castelnovo Monti, dove un 53enne, nel corso di alcuni lavori di scavo nel cortile di casa, ha scoperto una bomba a mano. Immediato l'allarme ai carabinieri, che si sono precipitati sul posto. L'ordigno inesploso, una bomba a mano del tipo ananas, risale alla seconda guerra mondiale. L'area è stata messa in sicurezza dai militari in attesa dell'intervento degli artificieri per la neutralizzazione e la successiva rimozione.
Fonte:
http://www.ilgiornaledireggio.it/showPage.php?template=newsreggio&id=19937&masterPage=articoloreggio.htm

Caprera. Rinvenuto presunto ordigno bellico nelle acque antistanti Isola Pecora


In data 29.07.2013, l’Ufficio Locale Marittimo di Porto Cervo ha trasmesso alla Capitaneria di Porto di La Maddalena la denuncia di rinvenimento di un presunto ordigno bellico sul fondale delle acque antistanti Isola Pecora, Isola di Caprera, ad una profondità di circa 40 metri e più precisamente nel punto di coordinate φ 41° 11.060’ N – λ 009° 29.550’ E (Sistema di riferimento WGS 84). Con ordinanza n. 90 il comandante D’Aniello dispone che per un raggio di 100 metri dal punto “A”, di coordinate φ 41° 11.060’ N – λ 009° 29.550’ E (Sistema di riferimento WGS 84), sono interdetti: il transito, la sosta, l’ancoraggio, la pesca, l’attività subacquea e qualsiasi attività diportistica e/o professionale in genere.
Fonte:
http://www.gallurainformazione.it/index.php/caprera-rinvenuto-presunto-ordigno-bellico-nelle-acque-antistanti-isola-pecora/