di Davide Nordio
Bomba day, ultime limature ieri in prefettura a Treviso per
le procedure per il disinnesco dell'ordigno bellico in via Donizzetti che
domenica coinvolgeranno oltre tremila residenti nell'area che per qualche ora
dovranno lasciare. «Abbiamo definito il cronoprogramma delle operazioni», riferisce
il sindaco Stefano Marcon, «che inizieranno alle 6 con l'evacuazione delle case
che dovrà completarsi tra le 8 e le 9. Quindi per mezz'ora gli addetti della
protezione civile e le forze di polizia verificheranno che questa fase
preliminare si sia svolta regolarmente. Dalle 9.30 alle 10.30 vi sarà la fase
cosiddetta di despolettamento, ovvero l'operazione vera e propria di disinnesco
della bomba, che verrà poi caricata su un mezzo adeguatamente attrezzato allo
scopo e trasportata in una cava a Trevignano. Solo da questo momento in poi
sarà possibile rientrare nelle abitazioni». In anticipo, dunque, rispetto a
quanto previsto, ma è opportuno ricordare che saranno comunque le effettive
operazioni in loco a determinare il via libera al rientro.Tutte le fasi saranno
seguite dal centro coordinamento sicurezza della prefettura che avrà il suo
quartier generale nella sede della protezione civile di via Lovara.Intanto si è
completata la consegna delle “istruzioni d'uso” per questa mezza giornata
particolare, che interessano soprattutto i residenti nella cosidetta zona
rossa, compresa nel raggio di cento metri dalla bomba. Gli edifici dovranno
essere lasciati con porte e finestre aperte: sarà in funzione un servizio di
vigilanza per prevenire l’eventualità di sciacallaggio. Nessuna auto, inoltre,
potrà essere lasciata parcheggiata all’esterno nella zona di sicurezza.
Ma che fare nelle ore in cui obbligatoriamente si dovrà stare
lontano da casa? «Sarà creato un punto di accoglienza nell'auditorium della
scuola media Giorgione con un punto di ristoro», risponde Marcon, «Ricordo
inoltre che il centro commerciale I Giardini del Sole aprirà anticipatamente
alle 7.30 per ospitare chi vorrà ripararsi qui durante le operazioni di
disinnesco». Lo sgombero interesserà oltre 3.500 residenti nel quartioere
verdi, in zona stazione e in borgo Treviso. Treni fermi, niente messe, sorvoli
degli aerei vietati. Fonte: http://tribunatreviso.gelocal.it/treviso/cronaca/2015/11/13/news/il-bomba-day-di-domenica-rientro-a-casa-dopo-le-10-30-1.12438206
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