Sfortuna per lui, durante un mercatino a Diano, nell’ottobre del 2010, davanti al suo banco erano transitati due carabinieri in borghese. A uno dei quali non è sfuggita la baionetta. Di qui è iniziato il calvario giudiziario. Coppero è stato rinviato a giudizio e ora rischia una condanna per quella che lui considera un peccato d’ingenuità: non aveva mai visto prima una baionetta e comunque, ha detto al giudice Sonja Anerdi, al mercatino non l’aveva esposta ma tenuta in disparte, sul retro. «Io stesso l’ho consegnata ai due carabinieri chiedendo che cosa ne dovessi fare». Alla prossima udienza, il 15 luglio, ci sarà la discussione con le richieste del pm Giorgia Trucchi.
Fonte:
http://www.lastampa.it/2013/05/20/edizioni/imperia/ambulante-che-vende-oggetti-d-antiquariato-sotto-processo-per-una-baionetta-4uiwTPUtP8TQqA8YjxceYJ/pagina.html
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