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martedì 10 giugno 2014

Due bombe a mano e diversi proiettili ritrovati nell’orto della casa: il video dell'esplosione


di Bruno Cantamessa
Bozzole | 10/06/2014 — Sono stati fatti brillare nella mattinata di mercoledì nel letto del Po gli ordigni bellici ritrovati nell’orto di un’abitazione privata a Bozzole. Si tratta di due bombe a mano e di munizionamento per mitragliatrice - in tutto sette proiettili - risalenti alla prima guerra mondiale che sono affiorate mentre il proprietario della casa stava effettuando dei lavori di vangatura nell’appezzamento di terreno pertinente l’edificio, nel centro del paese. Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri di Ticineto, al comando del maresciallo De Momi che ha avvertito la Prefettura, attivando tutte le procedure di sicurezza che vengono messe in atto al momento del ritrovamento di materiale militare da guerra. Gli ordigni sono poi stati rimossi e presi in custodia dagli artificieri del 32° Genio Guastatori di Torino che li hanno trasferiti nel letto del fiume dove poi li hanno fatti brillare. Adottata nel 1915 sino alla fine del conflitto, la bomba a mano Sipe era prodotta dalla Società Italiana Prodotti Esplodenti, da cui deriva appunto il nome S.I.P.E. Inizialmente le SIPE erano caricate con 70 grammi di polvere nera ma ben presto si passò ad un esplosivo a base di nitrato di ammonio, la “Siperite”. Con tale caricamento il raggio utile delle cinquanta schegge era di circa quaranta metri anche se non era raro trovarne anche a distanze superiori. Fonte: http://www.ilmonferrato.it/articolo.php?ARTUUID=1D61CB2F-E78E-4F18-B851-0D6E930E2514&MUUID=AFA9393B-B907-4AD0-878F-5C402A0A8219

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