di Matteo Radogna
San Giorgio di Piano (Bologna), 11 luglio 2014 - QUATTRO proiettili da mortaio, risalenti alla seconda Guerra Mondiale e appartenenti all’esercito tedesco, sono stati ritrovati in via Torricella, nella piccola frazione di Gherghenzano a San Giorgio di Piano.
Gli ordigni sono stati ritrovati dagli operai che stavano scavando per l’interramento di un cavo elettrico. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri della stazione di San Giorgio che hanno segnalato l’accaduto alla prefettura.
IL COMUNE ha fatto recintare l’area per evitare che qualche curioso corra inutili pericoli. Il 17 luglio verrà effettuato un sopralluogo dal genio ferrovieri di Castel Maggiore che si occuperà, dopo aver studiato gli ordigni e la loro pericolosità, del disinnesco sul posto e poi del brillamento in un cava a debita distanza dai centri abitati. Fortunatamente il ritrovamento degli ordigni è avvenuto in una zona distante dalle abitazioni, pertanto si spera che non si renda necessario nessun provvedimento di evacuazione. IL SINDACO di San Giorgio Paolo Crescimbeni è a conoscenza della situazione: «In collaborazione con la prefettura, i carabinieri della stazione locale e la polizia municipale dell’Unione Reno Galliera, ci stiamo occupando con il nostro ufficio tecnico delle operazioni di bonifica degli ordigni bellici». Il primo cittadino invita i curiosi a tenersi lontani dall’area recintata. I proiettili sono lunghi 32 centimetri e a prima vista, nonostante siano ricoperti da uno strato di terriccio, sono ancora in buone condizioni. Il che potrebbe aver mantenuto inalterata la loro pericolosità. Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/bombe-cantiere-san-giorgio-piano-1.37418
Gli ordigni sono stati ritrovati dagli operai che stavano scavando per l’interramento di un cavo elettrico. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri della stazione di San Giorgio che hanno segnalato l’accaduto alla prefettura.
IL COMUNE ha fatto recintare l’area per evitare che qualche curioso corra inutili pericoli. Il 17 luglio verrà effettuato un sopralluogo dal genio ferrovieri di Castel Maggiore che si occuperà, dopo aver studiato gli ordigni e la loro pericolosità, del disinnesco sul posto e poi del brillamento in un cava a debita distanza dai centri abitati. Fortunatamente il ritrovamento degli ordigni è avvenuto in una zona distante dalle abitazioni, pertanto si spera che non si renda necessario nessun provvedimento di evacuazione. IL SINDACO di San Giorgio Paolo Crescimbeni è a conoscenza della situazione: «In collaborazione con la prefettura, i carabinieri della stazione locale e la polizia municipale dell’Unione Reno Galliera, ci stiamo occupando con il nostro ufficio tecnico delle operazioni di bonifica degli ordigni bellici». Il primo cittadino invita i curiosi a tenersi lontani dall’area recintata. I proiettili sono lunghi 32 centimetri e a prima vista, nonostante siano ricoperti da uno strato di terriccio, sono ancora in buone condizioni. Il che potrebbe aver mantenuto inalterata la loro pericolosità. Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/bombe-cantiere-san-giorgio-piano-1.37418
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