sattamente settant’anni fa, il 12 settembre 1944, una decina di incursioni di squadriglie di bombardieri americani B29 ha raso al suolo il paese di Firenzuola nell’alta Valle del Santerno. Un micidiale mix di bombe (500 libbre, bombe distruttive [demolition bombs] e bombe a frammentazione) ha spazzato via la cittadina, fondata dalla Repubblica di Firenze nel XIV secolo. Le vittime civili sono state pochissime (tre) e sembra che un solo tedesco sia morto sotto le macerie, perché gli stessi tedeschi si erano preoccupati, oltre che di evacuare le proprie truppe, di allontanare per tempo dal paese (per un raggio di due chilometri) tutta la popolazione civile. Per settant’anni l’anniversario è passato sotto silenzio, senza alcuna manifestazione ufficiale, anche se molti vecchi firenzuolini hanno raccontato a figli e nipoti del bombardamento e delle sue conseguenze. Solo nel 2004 il silenzio è stato momentaneamente interrotto dal bel film (Le montagne parlano) realizzato da Archivio Zeta. Finalmente quest’anno l’Amministrazione comunale ha deciso di istituzionalizzare la ricorrenza del tragico evento. L’Associazione “Cittadini per la difesa del Santerno” – che sin dalla sua costituzione ha considerato la difesa dell’ambiente come tutela di un rapporto armonico tra uomo e territorio e come promozione dei valori culturali, storici ed etici che in questo rapporto sono insiti – nell’ambito delle manifestazioni per l’anniversario, ha organizzato per la sera del 12 un incontro pubblico dal titolo significativo: “Il bombardamento di obiettivi civili. Ricordi, riflessione, memoria”. Obiettivi dell’incontro sono: fare il punto sulla documentazione e sulle testimonianze dell’evento; promuovere un processo di costruzione di una memoria collettiva; avviare una riflessione sui bombardamenti nelle guerre del XX e XXI secolo. L’incontro si terrà alle ore 21 presso la Sala del Consiglio a Firenzuola. Parteciperanno, tra gli altri, Alberto Baldazzi, Sindaco e Direttore del Museo della Guerra-Linea Gotica di Castel del Rio, e Giovanni Contini, Responsabile Archivi audiovisivi della Soprintendenza archivistica per la Toscana e Presidente AISO (Associazione Italiana Storia Orale). Materiale di preparazione all’incontro è disponibile sulla pagina FB dedicata all’evento (clicca qui)
Fonte: http://www.okmugello.it/firenzuola/firenzuola-70-anniversario-bombardamento-per-non-dimenticare/
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