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mercoledì 27 maggio 2015

Ancore e cannoni, raffiora dal mare il tesoro sommerso a Calata Bettolo


di Beatrice D'Oria
Genova - La storia del Porto di Genova riemerge in superficie: ancore, cannoni e un falconetto in bronzo sono stati ritrovati nell'aera di Calata Bettolo durante i lavori di dragaggio che vanno avanti dal luglio del 2009. Questa mattina il sopralluogo per mostrare i reperti, che testimoniano l'attività portuale tra il XVI e il XX secolo con numerosi riferimenti ai contatti con altre marinerie. «Le ancore rinvenute testimoniano l'attività portuale tra la fine del '600 e il '900 - spiega Fabrizio Ciacchella,esperto di ancore dell'età moderna e del tardo Medioevo - la più antica risale alla fine del '600 ed è di probabile produzione locale, mentre la più grande, che misura cinque metri per quattro tonnellate, è ottocentesca e di origine britannica, un raro esemplare di ammiragliato a ceppo fisso». E poi, cinque cannoni seicenteschi ad avancarica in ferro colato, lunghi quasi tre metri e del peso di una tonnellata circa, di probabile produzione inglese, due cannoni leggeri a retrocarica in ferro fucinato, lunghi un metro e mezzo e pesanti meno di un quintale, risalenti alla fine del Cinquecento, un falconetto in bronzo di due mtri per cinque quintali, con marchio veneziano. Saranno restituiti alla città, dopo un processo di desalinizzazione, gli inediti manufatti storici studiati dalle Soprintendenze e da esperti del NavLab, il laboratorio di Storia Marittima e Navale dell'ateneo genovese: «Oggetti da valorizzare che ci parlano della storia del nostro Porto e della nostra città», ricorda Alessandra Cabella, della Soprintendenza Beni Culturali. «Il valore dei reperti trovati e la loro perfetta conservazione dopo il dragaggio dimostrano la cura e la prudenza delle imprese coinvolte nel cantiere: l’area a mare e a terra sono state oggetto di attenzione da parte di tutti i soggetti coinvolti. La quantità di materiale trovato– ha commentato il presidente Merlo – certifica la portata storica dell’opera di dragaggio, che restituisce a Genova piccoli grandi pezzi della sua storia più antica e più recente. Lo sforzo che ora resta da fare è quello di restituire a nostra volta questo materiale ai cittadini tutti». Fonte: http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2015/05/27/ARF5MiaE-sommerso_cannoni_raffiora.shtml

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