Stavano costruendo un muro di cinta di un’abitazione quando, scavando il terreno, hanno trovato un oggetto rotondeggiante, arrugginito. E’ un ordigno risalente alla prima guerra mondiale. Il cantiere è stato fermato il tempo necessario per le operazioni di messa in sicurezza: la bonifica avverrà nei prossimi giorni. La bomba è stata trasferita in un luogo protetto. Il ritrovamento è avvenuto ieri, in un campo di via Della Gaspera. Due artigiani stavano realizzando un muretto di cinta di un’abitazione quando, scavando per realizzare le fondamenta, hanno rinvenuto un oggetto metallico, a cupola. Scavando, con cautela, ancora più in profondità hanno scoperto che si trattava, verosimilmente, di un ordigno bellico, ritrovamento non raro, nel Friuli occidentale. Gli artigiani, a quel punto, hanno chiamato i carabinieri della stazione di Fontanafredda, che hanno compiuto un sopralluogo, accertando che si trattava di una bomba risalente presumibilmente alla prima guerra mondiale. I militari della stazione hanno dunque allertato gli artificieri dell’Esercito, giunti a Fontanafredda, in prossimità degli istituti scolastici, da Udine. L’area è stata messa in sicurezza, affinché siano scongiurati eventuali pericoli. L’ordigno, presumibilmente lanciato da un aereo durante la Grande Guerra, è stato portato in luogo sicuro, dove è stato fatto brillare. L’emergenza è dunque rientrata e il cantiere ha potuto così riprendere l’attività, dopo il fuoriprogramma. Come detto, non sono rari i ritrovamenti di ordigni bellici, di dimensioni più o meno grandi e di pericolosità più o meno elevata nonostante dai conflitti mondiali siano ormai passati molti anni, nel Friuli occidentale. Fonte: http://messaggeroveneto.gelocal.it/pordenone/cronaca/2015/06/17/news/costruiscono-un-muro-e-trovano-una-bomba-1.11626153
messaggeroveneto.gelocal.it |
Nessun commento:
Posta un commento