Il
23 aprile del 1944 Düsseldorf
subisce uno dei più atroci bombardamenti strategici destinati alle
città tedesche. La testata giornalistica web
“http://www.derwesten.de”
raccoglie la testimonianza di un ragazzino presente quella notte. Per
storia, storiografi, studiosi dell'argomento, si tratta di vicende
belliche lontane di ben settant'anni, per Heinz Lang, al contrario
quella guerra, non è mai terminata. Per Heinz, quelle bombe
continuano a precipitare nei suoi pensieri, tra le sue mai assopite
angosce. Ricorda famigliari, amici dilaniati da potentissimi venti
roventi. Certo si doveva fermare il nazismo e le sue indicibili
atrocità, ma come spiegare a tanti Heinz di quella generazione,
ripeto, a quei tempi semplici bambini, le mostruosità generate dal
nazismo e delle bombe strategiche alleate...? Ieri I ragazzini
piangevano in Europa, nel tempo altre guerre, altri conflitti, altre
lacrime. La Siria dei potenti. La Siria dei bambini che chiedono:
“perché”. “La storia insegna”, ripeteva un filosofo del
passato, ma in pochi, da est a ovest, l'hanno compreso.
G.L.
Foto tratta da http://www.derwesten.de/ |
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