Aggiornato al 4 agosto il nuovo incontro in prefettura per risolvere il problema della bomba che pesa 113 chilogrammi (250 libbre) trovata a maggio durante gli scavi del cantiere Tav nella zona della stazione tra via Orzinuovi e la piccola velocità. Ieri pomeriggio in prefettura si sono incontrati gli esperti del Decimo Genio Guastatori di Cremona, oltre agli uomini delle forze dell’ordine (carabinieri, polizia e Polfer). Nel corso della riunione tecnica è stata illustrata la situazione alle autorità cittadine. La bomba, per il momento è stata reinterrata, in attesa che si decida quando farla brillare. Si tratta di una bomba a innesco chimico, che non potrà essere spostata e andrà fatta brillare sul posto. Il 4 agosto dovrà essere individuata l’area di sicurezza (un raggio di 800 metri dalla zona in cui è stata ritrovata la bomba). L’ipotesi più probabile è che le operazioni di bonifica siano effettuate a settembre, di domenica. In prefettura si sta lavorando per evitare di allontanare dalle proprie abitazioni i residenti. L’area non è ancora stata identificata nel dettaglio ma potrebbe comprendere parecchi fabbricati industriali e buona parte dei quartieri Primo Maggio, Chiesanuova e Don Bosco Fonte: http://brescia.corriere.it/notizie/cronaca/15_luglio_28/sotto-cantieri-tav-ordigno-bellico-f1056686-355a-11e5-984f-1e10ffe171ae.shtml
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