TORVISCOSA. Nuovo stop ai dragaggi del fiume Corno: ritrovate altre tre granate di artiglieria della prima guerra mondiale a poca distanza da quelle rinvenute e fatte successivamente brillare una quindicina di giorni fa. Solo martedì erano ripartiti i lavori di predisposizione delle banchine per il deposito dei fanghi di dragaggio del fiume Corno, dopo che l’area era stata bonificata e le due granate fatte brillare, ma ecco ieri mattina un nuovo ritrovamento. La ditta che sta eseguendo le opere (l’associazione temporanea d’impresa composta dalle ditte Vidoni, Taverna e Innotec) durante un lavoro di scavo sulla sponda sinistra del corso d’acqua antistante Porto Margreth, ha scoperto i tre ordigni. Del rinvenimento sono stati subito avvisati i carabinieri della stazione di Torviscosa che dopo aver effettuato un sopralluogo e transennato l’area, hanno provveduto ad avvisare la Prefettura di Udine. Questa, che ha il compito di coordinare le operazioni di scoppio e bonifica, ha provveduto ad avvisare il Nucleo artificieri di Padova, che probabilmente delegheranno l’intervento al Terzo reggimento genio guastatori di Udine, che dovrà predisporre tutte le procedure per le operazioni di bonifica e brillamento in sicurezza. Si tratta dell’ultimo di una lunga serie di ritrovamenti di ordigni bellici lungo le sponde del fiume Corno, essendo stato il porto a lungo oggetto di bombardamenti sia durante la prima sia durante la seconda guerra mondiale. Numerose le operazioni di “debombing” effettuate durante le bonifiche dei terreni in cui poi sono sorti i complessi industriali dell’area dell’Aussa Corno: in quelle occasioni furono trovati ordigni anche di grosse dimensioni.(fra.art.)Fonte:http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2015/08/08/news/altri-tre-ordigni-bellici-nuovo-stop-ai-dragaggi-1.11907937
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