La mattina del 21 dicembre gli artificieri del Secondo
Reggimento Genio Pontieri hanno effettuato le operazioni di bonifica di tre
proietti d’artiglieria risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, venuti alla luce
in località case Zucchi di Castelnuovo Fogliani nel cortile di un’abitazione
durante dei lavori di rifacimento.
Gli ordigni rinvenuti sono 3 proietti d’artiglieria con circa
4 chili di esplosivo ad alto potenziale, di nazionalità tedesca e del peso
complessivo di 42,6 chili ciascuno.
Gli interventi di bonifica di residuati bellici su tutto il
territorio dell’Italia Centro Settentrionale sono coordinati dal Comando Forze
Di Difesa Interregionale Nord con sede a Padova.
Su richiesta della Prefettura di Piacenza, con l’assistenza
sanitaria fornita dalla Croce Rossa Italiana l’attività è stata effettuata dal
1° Maresciallo Antonio Pinto, dal Sergente Maggiore Gianfranco Barraco e dal
Caporal Maggiore Scelto Salvatore Tinaglia del 2° Pontieri.
«Per gli artificieri piacentini - si legge in una nota - si è
trattato dell’ennesimo delicato intervento di bonifica sul territorio, volto
alla eliminazione di una minaccia che nonostante il trascorrere degli anni
rimane sempre elevata. Dall’inizio dell’anno sono oltre 160 gli interventi su
ordigni bellici di ogni tipologia e misura effettuati nelle 10 province
(Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Massa-Carrara, Pisa, Lucca, Pistoia, Grosseto,
Livorno e Siena) di competenza del 2° Reggimento Pontieri. In Italia ancora oggi vengono frequentemente
ritrovati ordigni bellici delle due guerre mondiali. Nel corso del 2014 gli
specialisti del 2° Reggimento Genio Pontieri hanno portato a termine 164
interventi di bonifica, che hanno permesso di disinnescare oltre 220 ordigni,
tra questi oltre 130 tra bombe a mano, da mortaio e da fucile e 50 granate. Nel
2014, gli artificieri denominati tecnicamente nuclei EOD (Explosive Ordnance
Disposal) dei reparti Genio dell’Esercito hanno eseguito 2250 interventi
specialistici di bonifica sull’intero territorio nazionale».
«L’Esercito grazie alla connotazione “dual-use” dei propri
reparti, oltre all’impiego operativo nelle missioni internazionali, è in grado
d’intervenire in ogni momento, su tutto il territorio italiano a supporto della
comunità nazionale in caso di pubbliche
calamità e per la bonifica del territorio da residuati bellici».
ilpiacenza.it |
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