Due esplosioni secche con un intervallo di mezz'ora tra loro hanno vibrato in aria. I riverberi si sono ripetuti, quasi rincorrendosi, a largo raggio. La vita a Isola del Piano è tornata a scorrere regolare dopo che gli artificieri di Bologna hanno fatto brillare gli ordigni bellici interrati a suo tempo per minare il ponte di accesso al paese dalla provinciale che si snoda da Ponte degli Alberi per raggiungere la valle del Foglia oltre Valzangona fino a Petriano. "Abbiamo udito molto bene le due esplosioni secche e ripetute anche in paese - racconta un gruppo di ragazzi - i due botti sono stati forti tutto è avvenuto in piena sicurezza in un luogo scelto appositamente per l'operazione. E' stata un'esperienza unica per noi che non avevamo nemmeno l'idea di cosa volesse dire l'esplosione di due bombe d'aereo. Sicuramente i vetri di molte case hanno tremato per l'onda d'urto che si è creata. Adesso stiamo tutti più tranquilli perché ogni pericolo è stato scongiurato". I due ordigni, perfettamente efficienti, erano emersi nel corso dei lavori per risistemare la sede viaria crollata paurosamente fino a demolire metà della carreggiata. Lunghi circa 50 centimetri giacevano lungo il Rio Campanaro nei pressi della casa di proprietà di Giovanni Ciacci. Fonte: http://www.corriereadriatico.it/PESARO/isola_del_piano_doppia_esplosione_gli_artificieri_brillano_due_bombe/notizie/1441111.shtml
Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.
Senato
mercoledì 1 luglio 2015
Isola del Piano, doppia esplosione Gli artificieri brillano due bombe
Due esplosioni secche con un intervallo di mezz'ora tra loro hanno vibrato in aria. I riverberi si sono ripetuti, quasi rincorrendosi, a largo raggio. La vita a Isola del Piano è tornata a scorrere regolare dopo che gli artificieri di Bologna hanno fatto brillare gli ordigni bellici interrati a suo tempo per minare il ponte di accesso al paese dalla provinciale che si snoda da Ponte degli Alberi per raggiungere la valle del Foglia oltre Valzangona fino a Petriano. "Abbiamo udito molto bene le due esplosioni secche e ripetute anche in paese - racconta un gruppo di ragazzi - i due botti sono stati forti tutto è avvenuto in piena sicurezza in un luogo scelto appositamente per l'operazione. E' stata un'esperienza unica per noi che non avevamo nemmeno l'idea di cosa volesse dire l'esplosione di due bombe d'aereo. Sicuramente i vetri di molte case hanno tremato per l'onda d'urto che si è creata. Adesso stiamo tutti più tranquilli perché ogni pericolo è stato scongiurato". I due ordigni, perfettamente efficienti, erano emersi nel corso dei lavori per risistemare la sede viaria crollata paurosamente fino a demolire metà della carreggiata. Lunghi circa 50 centimetri giacevano lungo il Rio Campanaro nei pressi della casa di proprietà di Giovanni Ciacci. Fonte: http://www.corriereadriatico.it/PESARO/isola_del_piano_doppia_esplosione_gli_artificieri_brillano_due_bombe/notizie/1441111.shtml
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