A Taurasi è caccia alla bombarda scomparsa. Il residuale bellico, sistemato per cinquant’anni nei pressi del Municipio, non si trova più. Eppure, a prima vista sembra un oggetto difficile da smarrire, sia per peso che per volume. Scartata l’ipotesi di un furto, dunque, ci siamo messi sulle tracce dell’ordigno di età fascista per cercare di stanare il nuovo indirizzo di un pezzo della storia taurasina. E per la verità, dopo che la minoranza ha letteralmente invaso la cittadina irpina per chiedere lumi alla maggioranza sull’attuale residenza dell’oggetto, molti si sono resi disponibili a spiegarci gli eventi. “La storia parte da lontano – ci spiegano due autentiche memorie storiche di Taurasi – ovvero da quando, subito dopo la prima guerra mondiale, venne creato il ‘Parco della Rimembranza’, nelle zona immediatamente adiacente il Municipio. Si trattava di un luogo in cui erano state messe delle croci con i nomi di alcuni uomini di Taurasi caduti in guerra. E proprio in questo parco del ricordo, era stata allocata la bombarda precedentemente avuta in consegna dall’allora Ministero competente. Successivamente, intorno alla fine degli ’60, il sindaco Gabriele Daniele decise di erigere un monumento ai caduti in Piazza Plebiscito e il parco venne destituito, mentre la bombarda trovò posto sulle scale del Municipio. Siamo ai giorni nostri, quando nell’ennesima riorganizzazione degli spazi antistanti il Comune, la bombarda viene spostata. Da quel giorno non si è più vista”. Fin qui, la ricostruzione storica ferma ad alcuni anni fa. Chiedendo in giro, con la missione di raccogliere qualche indizio utile e aggiungere qualche particolare, un complesso tam tam ci ha condotto sulla strada che da Taurasi porta a Mirabella. C’è chi giura che la bombarda – diventata famosa come una bella donna rapita, grazie a dei manifesti affissi sulle cantonate cittadine dalla minoranza – trascorra i suoi giorni triste e sconsolata in un vecchio deposito, a disposizione di un privato che, di tanto in tanto, l’accarezza compiacendosi del cimelio posseduto. Fonte:http://avellino.ottopagine.net/2014/10/14/a-taurasi-scompare-la-bombarda-davanti-il-municipio/
Ognuno recita il proprio ruolo, immerso in quella divina sensazione di devozione allo scopo comune: la realizzazione di un'opera d'arte, che anche la bonifica bellica sa idealizzare.
Senato
martedì 14 ottobre 2014
A Taurasi scompare la bombarda davanti il Municipio
A Taurasi è caccia alla bombarda scomparsa. Il residuale bellico, sistemato per cinquant’anni nei pressi del Municipio, non si trova più. Eppure, a prima vista sembra un oggetto difficile da smarrire, sia per peso che per volume. Scartata l’ipotesi di un furto, dunque, ci siamo messi sulle tracce dell’ordigno di età fascista per cercare di stanare il nuovo indirizzo di un pezzo della storia taurasina. E per la verità, dopo che la minoranza ha letteralmente invaso la cittadina irpina per chiedere lumi alla maggioranza sull’attuale residenza dell’oggetto, molti si sono resi disponibili a spiegarci gli eventi. “La storia parte da lontano – ci spiegano due autentiche memorie storiche di Taurasi – ovvero da quando, subito dopo la prima guerra mondiale, venne creato il ‘Parco della Rimembranza’, nelle zona immediatamente adiacente il Municipio. Si trattava di un luogo in cui erano state messe delle croci con i nomi di alcuni uomini di Taurasi caduti in guerra. E proprio in questo parco del ricordo, era stata allocata la bombarda precedentemente avuta in consegna dall’allora Ministero competente. Successivamente, intorno alla fine degli ’60, il sindaco Gabriele Daniele decise di erigere un monumento ai caduti in Piazza Plebiscito e il parco venne destituito, mentre la bombarda trovò posto sulle scale del Municipio. Siamo ai giorni nostri, quando nell’ennesima riorganizzazione degli spazi antistanti il Comune, la bombarda viene spostata. Da quel giorno non si è più vista”. Fin qui, la ricostruzione storica ferma ad alcuni anni fa. Chiedendo in giro, con la missione di raccogliere qualche indizio utile e aggiungere qualche particolare, un complesso tam tam ci ha condotto sulla strada che da Taurasi porta a Mirabella. C’è chi giura che la bombarda – diventata famosa come una bella donna rapita, grazie a dei manifesti affissi sulle cantonate cittadine dalla minoranza – trascorra i suoi giorni triste e sconsolata in un vecchio deposito, a disposizione di un privato che, di tanto in tanto, l’accarezza compiacendosi del cimelio posseduto. Fonte:http://avellino.ottopagine.net/2014/10/14/a-taurasi-scompare-la-bombarda-davanti-il-municipio/
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