Il 18 ottobre sarà una giornata memorabile per la città di Cassino che avrà l’onore di ospitare un evento di altissimo valore civile e sociale. Una commemorazione viva non del passato ma del valore che la storia ha avuto nelle vite dei singoli con le testimonianze dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. Il 28 settembre dello scorso anno la città martire ha accolto la giornata regionale della Vittima Civile di Guerra. L’accoglienza ricevuta e l’impegno dimostrato da tutti ha dato il via ad un processo organizzativo arrivato alla conclusione sperata. Su iniziativa del presidente nazionale dell’associazione Giuseppe Castronovo, di concerto con il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone, con il presidente regionale Antonio Bisegna e il presidente provinciale di Frosinone Giovanni Vizzaccaro, la città di Cassino è stata scelta per ospitare la giornata nazionale che si preannuncia come un grande evento che porterà nella città martire circa 2000 persone. La manifestazione del 18 ottobre costituirà il momento conclusivo delle celebrazioni per il Settantesimo anniversario della distruzione della città e dell’abbazia. Proprio per questo la giornata nazionale delle vittime civili di guerra ha preso il nome di Giornata della Pace e della Solidarietà. Importante sarà il coinvolgimento dei ragazzi e degli studenti perché come ha avuto modo di spiegare più volte il presidente nazionale Giuseppe Castronovo l’Associazione offre alle nuove generazioni la storia delle vittime civili di guerra come “donazione di vita”. Affinché i nostri morti, le nostre mutilazioni e le nostre invalidità siano motivo di grande dignità, orgoglio ed onore, esempio di vita e messaggio di pace e solidarietà. Fonte: http://www.interno28.it/test/2014/10/07/cassino-diventa-protagonista-grazie-allassociazione-nazionale-vittime-civili-di-guerra-onlus/
Campagna sensibilizzazione sul tema ordigni inesplosi
promossa dall'ANVCG
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